Parola d'ordine: “georeferenziazione delle informazioni”. Individuando, in questa modalità di raccontare il Parco, un servizio innovativo che regala al Portale un valore distintivo e un mezzo di promozione della offerta turistica (culturale, ricreativa, ecologica, ambientale) e commerciale locale.

Il progetto nel suo complesso fa emergere la complessità ed il valore paesistico e storico dei territori del Parco della Valle del Lambro e di connettere aree verdi già esistenti, ma a volte non collegate l'un l'altra, in una rete di percorsi interconnessi sia tra loro, sia con il tracciato principale del fiume.

Sui 17 percorsi sono stati mappati i beni naturalistici, architettonici e I servizi. Punti di interesse e percorsi, narrati con testi, foto e video, possono essere fruiti in riferimento alle cartografie di base (visualizzati, stampati o caricati su strumenti personali) anche attraverso l’integrazione agli strumenti standard (Google Maps/Earth e Garmin).

Il risultato è un modo diverso per raccontare il Parco, fatto non solo di parole, ma di profumi, di rumori, di campi e di torrenti. Una ricetta per vivere il territorio, per toccare con mano ciò che ha da offrirci.

STRATEGICO

Promozione dei territorio appartenente ai Parchi Lombardi con l'obiettivo di accrescere l'accesso alle risorse e ai servizi. Conseguentemente e sistematicamente:

• supporto allo sviluppo e alla promozione commerciale delle attività locali (imprese, terzo settore) coinvolte nell'erogazione di servizi eco-turistici (introduciamo la definizione di ecoturismo, sul consolidato del concetto di eco-museo, come turismo consapevole dei valori del territorio)
• Offerta di servizi ludico-culturali alle popolazioni residenti (locali e lombarde: area elettorale), direttamente e concretamente percepiti come migliorativi per la qualità della vita.

OPERATIVO

Attivazione di servizi e strumenti che consentano e promuovano l’accesso alle proposte secondo il criterio del geo-marketing, ovvero del filo conduttore costituito dal territorio stesso. A partire dalla costituzione di una base informativa costituita da tracce (sentieri, ciclovie) e punti di interesse, sarà mappata l’informazione multimediale - promozionale e di servizio - per consentirne la fruizione su strumenti elettronici (internet, navigatori personali, punti interattivi) e tradizionali (pubblicazioni stampa, cartine) o a supporto di attività promozionali (ufficio stampa, centro media). In evoluzione rispetto alle esperienze preesistenti ed attuali, si porrà particolare attenzione all'impiego della cartografia non solo strumento di valore intrinseco, ma soprattutto come mezzo di comunicazione per veicolare contenuti e proposte.