"Una smart city esiste quando i molteplici ecosistemi digitali trovano sintesi in un unico «ecosistema degli ecosistemi» che ne consenta la governance, l’esercizio e la valorizzazione creando un modello di business sostenibile socialmente ed economicamente profittevole."

Roma Data Platform, la piattaforma dei dati della città, è lo strumento abilitante che pone le fondamenta operative per la realizzazione di questa visione.

L'Ecosistema degli ecosistemi

L’approccio integrato supera i limiti dei sistemi verticali “siloed” basandosi sulla condivisione di dati, infrastrutture e conoscenze, dando ai decisori uno strumento in grado di tenere conto di tutti i fattori disponibili.

La City Data Platform si pone come elemento orizzontale che valorizza tutti gli ecosistemi e gli applicativi verticali inclusi nell’Ecosistema degli Ecosistemi. Gli stakeholder fornisco i propri dati a Roma Data Platform e ottengono servizi, utili ad arricchire e potenziare il proprio ecosistema.

Roma Data Platform riceve (big data, flussi dinamici, IoT), unisce (data lake, interoperabilità), opera (dashboard, APP web e tradizionali) e distribuisce (context broker, API, social, multicanale e multimediale) e lascia ai progetti «verticali» di trattare la complessità di tutti i dati specifici, selezionando unicamente le informazioni necessarie per i servizi.

L'integrazione con i dati della città

Dati buoni ed una buona strategia sui dati possono portare a scelte ottimali. La prima condizione per l’applicazione di una logica data driven è l’effettività disponibilità del dato.

L’esistenza del dato non è di per sè sufficiente: perchè diventi disponibile deve prima essere raccolto, acquisito e validato per poter essere poi letto, rappresentato ed elaborato. Questo processo completo deve poi diventare un flusso in grado di rendere il dato disponibile e aggiornato nel minor tempo possibile.

In un “Ecosistema di ecosistemi” i dati sono raccolti dai sistemi dedicati e governati dai soggetti preposti alla gestione di un determinato ambito e agli altri attori che operano e sono specializzati nello specifico settore. Roma Data Platform dialoga con sistemi e attori che hanno in carico il processo e sono in grado di esporre come output del loro operato dataset strutturati, già laborati e validati.

La piattaforma è in grado di gestire e conservare un’enorme mole di dati non omogenei sia per la loro diversa natura che in relazione al sistema che li raccoglie, aggrega e rende disponibili alla Data Platform stessa. Non duplica ma porta a sintesi.

Ogni nuova integrazione arricchisce viste e indicatori sulla città e ne aggiunge di nuovi, inediti e innovativi ed è, prima di tutto, un accordo di collaborazione in logica di scambio dati e di servizi con i diversi player e data provider della città, in virtù di un intento comune e una nuova visione condivisa.

RDP è implementata sulla piattaforma tecnologica avanzata Digitalia Smart Platform, progettata per raccogliere, integrare e analizzare dati provenienti da fonti eterogenee, supportando decisioni strategiche e operative, ottimizzazione dei servizi e nuovi servizi innovativi. Basata su un'architettura scalabile e modulare, utilizza tecnologie innovative come big data, machine learning e visualizzazione interattiva per offrire analisi approfondite, interoperabilità tra sistemi e strumenti di monitoraggio, RDP è costituita da un ampio e strutturato Data Lake corredato da un insieme di Strumenti Analitici e Gestionali, capace di raccogliere e gestire dati di diversa natura, permettendo di:

• Gestire tutti i dati della Pubblica Amministrazione in modo unico e centralizzato
• Supportare il processo analitico, strategico e decisionale della Pubblica Amministrazione
• Funzionare come “centro stella” unico della PA per la distribuzione verso terzi di dati

Grazie alla sua flessibilità, la piattaforma rappresenta un pilastro dell’innovazione digitale di Roma Capitale, promuovendo efficienza, trasparenza e sostenibilità urbana.

Da un punto di vista macro-funzionale e strategico, la "Roma Data Platform" è ispirata da tre drivers fondamentali:

GESTIRE DATI
Un Data Lake per Roma Capitale, per gestire, conservare e processare grandi volumi di dati in modo efficiente. Una risorsa centralizzata e avanzata per la raccolta e la gestione dei dati che consente di gestire informazioni provenienti da diverse fonti in una gamma di formati sia grezzi che elaborati.

HUB dei DATI
Distribuzione di dati ed informazioni qualificate sia all’interno della PA che verso il pubblico esterno alimentando un ecosistema di canali multimediali
di fruizione federati, presenti e futuri.

ANALIZZARE DATI
La piattaforma abilita l’impiego di Data Scientists per supportare le funzioni di intelligence, offrendo strumenti avanzati per la correlazione dei dati, strumenti di intelligenza artificiale e machine learning per la comprensione profonda dei dati e strumenti di visualizzazione e reporting.

EROGARE SERVIZI
Sostenere e alimentare una “Federazione di Strumenti” che a nel loro complesso per svolgere una funzione sinergica rispetto alla disponibilità dei dati: dal portale dei servizi all'ospite 060608, al sistema Georoma, all'agente conversazionale AI «JULIA», a svariati canali Informativi turistici e culturali. Lo stesso vale per sistemi di Monitoraggio & KPI - Indicatori chiave della città, Strumenti decisionali di breve/medio/lungo periodo per l'individuazione ambiti di intervento e/o miglioramento e valutazione impatti delle decisioni/politiche adottate

----------

Il Piano Smart City di Roma Capitale 2021 e la City Data Platform

Il Piano Smart City sviluppato dall'Amministrazione Capitolina aveva come obiettivo porre al centro i bisogni e le esigenze del city user. Nella vision del Piano "ogni ecosistema è utile di per sé, ma solo l'integrazione di tutti gli ecosistemi permette di generare quel valore aggiunto che può consentire di migliorare la qualità della vita del city user".

Il Progetto City Data Platform prevedeva la realizzazione di una piattaforma di servizi e strumenti da condividere e co-gestire con gli stakeholder della città per conseguire una governance dei dati generati nella città (da big-data, IoT, persone, transazioni economiche, imprese etc) al fine di definire una nuova generazione di policies data-driven (su turismo, mobilità, servizi sociali, ambiente etc) e consentire anche lo sviluppo di servizi innovativi digitali real-time a beneficio di cittadini ed imprese (in ottica smart-city).

Roma Data Platform in sintesi:

• Piattaforma per facilitare integrazione dei dati interni all’amministrazione e dei dati provenienti da fonti esterne nella città per favorire le logiche di governance data-driven.
• Offre servizi direttamente e attraverso funzioni da integrare in altre applicazioni.
• Strumento di supporto alla crescita degli ecosistemi.
• Abilitatore di modelli di Partenariato Pubblico Privato per sviluppo della economia dei dati.

La Data Governance della Smart City

Roma, come le principali organizzazioni e istituzioni, ha definito una data-strategy per fare del proprio patrimonio informativo un asset strategico.

La piattaforma dei dati della città è il luogo in cui si vanno via via a raccogliere informazioni dai sensori, dagli edifici, sul traffico, dai lampioni; informazioni prodotte dai cittadini attraverso l’uso che fanno della città stessa e dei servizi, informazioni generate dai dipartimenti di Roma Capitale, dalle sue partecipate e da tutti i portatori di interesse, dati e conoscenza sulla città.

Un contenitore unico in grado di accogliere e gestire tutti i dati, sopra il livello del quale sono implementate delle funzioni per andare a interrogare in tempo reale questi asset e fornire strumenti in termini di pianificazione dei servizi ma anche di nuovi servizi in tempo reale.

Data Driven vs. Service Driven

La City Data Platform non è la replica del progetto Open Data. Non ha la pretesa di censire, raccogliere, descrivere, tutti i dati. Proprio in virtù della preesistenza di progetti e dataset strutturati e completi (ecosistemi) è in grado di selezionare (picking) dati e informazioni necessarie per rispondere a bisogni specifici.

Il progetto Roma Data Platform ha una valenza di natura sia strategica che operativa: spunto per il suo avvio è stata la realizzazione del nuovo piano economico e finanziario della città, a partire dall’esigenza concreta e dall’idea di raccogliere e integrare i diversi dati disponibili relativi allo sviluppo economico della città.

Roma Data Platform costituisce l’infrastruttura e rende disponibili i primi servizi digitali che si ritiene essere di supporto in maniera trasversale alla pianificazione strategica per la città del futuro, come:

• app (Roma Al Tuo Fianco, app CZRM)
• cruscotti o dashboard di data visualization analisi e monitoraggio (il DSS di Roma Capitale)
• API e servizi web (assistente conversazionale JULIA)

Il primo servizio realizzato è stato il Decision Support System (DSS) con un Cruscotto di analisi e monitoraggio a tema Sviluppo Economico della Città, dove confluiscono i dati geografici ed amministrativi ma anche dati camerali, Telco, dati dal settore mobilità, uniti a quelli dello Sportello Unico delle Attività Produttive di Roma Capitale. Il DSS ha poi reso disponibili altri cruscotti a tema.

Lo stesso approccio ha portato allo sviluppo della App Roma al tuo fianco, in totale integrazione alla Roma Data Platform. La app alimenta in tempo reale la piattaforma che a propria volta restituisce sia servizi utilizzati dalla App stessa, che servizi per l’amministrazione.

Il più noto servizio abilitato dalla Roma Data Platform e bastato su tecnologia OpenAI è l'assistente virtuale della città di Roma: Julia.

Il Decision Support System (DSS) di Roma Capitale è il modulo strategico, direttamente integrato nell’interfaccia utente della Roma Data Platform (RDP), che consente a decisori, tecnici e operatori di consultare in maniera semplice e immediata dati certificati e cruscotti tematici.

Il sistema è nato con un primo nucleo di cruscotti dedicati allo sviluppo economico, che permettono ad esempio di analizzare e monitorare l’andamento delle imprese, i flussi occupazionali, gli investimenti e le dinamiche di attrattività della città. A partire da questa base, il DSS, con la progressiva adesione delle diverse direzioni dell'Amministrazione, si è rapidamente esteso a tutte le principali aree strategiche di Roma Capitale : mobilità, ambiente, turismo e cultura, urbanistica, sicurezza ...

Elemento distintivo del DSS è la sua Governance Console, che garantisce una gestione sicura, tracciata e flessibile degli accessi. Grazie a un sistema avanzato di ruoli, permessi e gruppi di lavoro, ogni utente può accedere esclusivamente ai dati e alle dashboard di propria competenza:

• i decisori politici visualizzano scenari aggregati e indicatori di impatto;

• i dirigenti e i responsabili tecnici accedono ai dati operativi per pianificare e monitorare gli interventi;

• i gruppi di lavoro intersettoriali possono condividere analisi e insight in modalità collaborativa.

Dal data lake ai cruscotti, dal cuore informativo alla visualizzazione strategica: come il DSS dà forma ai dati della RDP

Il DSS, benchè applicazione esterna che utilizza diverse tecnologie di elaborazione e data visualization (es. Superset, Kibana, PowerBI), è un livello nativo della RDP: beneficia dei suoi meccanismi di raccolta e arricchimento dati, delle API di interoperabilità e degli aggiornamenti in tempo reale. In questo modo garantisce che ogni analisi sia fondata su dati certificati, di proprietà di Roma Capitale e dei suoi partner strategici, trasformando la piattaforma in un vero strumento di governo digitale, capace di orientare politiche e decisioni in modo trasparente, informato e tempestivo.

--------

L’iniziativa che ha portato alla realizzazione del DSS ha preso forma dalla necessità cogente di avere a disposizione uno strumento chiave per le analisi strategiche e le scelte competitive che Roma Capitale deve sempre più affrontare per lo sviluppo economico del proprio territorio.

Il principale e più richiesto servizio e strumento abilitato dalla data platform è quello del cruscotto, inteso come set di dashboards. Una dashboard rende possibile sia la visualizzazione che la fruizione ed elaborazione dei dati con criterio sia verticale (visualizzazione di dataset) che trasversale (intersezione di diversi dataset).

Non si tratta infatti di interfacce statiche ma di veri e propri tool interattivi in grado di produrre analisi accedendo in tempo reale ai dati del data lake e darne rappresentazione grafica attraverso diversi  componenti o widget (grafici, tabelle, mappe), che compongono la singola dashboard.

Il cruscotto offre una panoramica approfondita che oltre a rappresentare lo stato dell’arte attraverso dati e indicatori, consente di monitorare ed effettuare analisi interagendo direttamente con i dati. Al momento del primo rilascio si compone di 20 dashboard composte da più widget di visualizzazione a seconda della tipologia di dato e di lettura dello stesso: confronto, distribuzione, classificazaione, andamento, istogramma, chart, classifica.

I diversi dataset (Gis Roma, SUAP, Infocamere, Cerved, TIM, RomaMobilità) sono rappresentati sia verticalmente che intersecati orizzontalmente con incrocio di informazioni di diversa natura (numerica, geografica, storica, economica, tematica, presenza...).

JULIA è l’assistente virtuale di Roma Capitale, basato su intelligenza artificiale (tecnologia OpenAI), che offre risposte affidabili e aggiornate ai cittadini grazie alla stretta integrazione con la Roma Data Platform (RDP).

RDP è la piattaforma istituzionale che centralizza dati pubblici certificati, raccolti da fonti molto diverse (dipartimenti comunali, sensori territoriali, partner strategici), li organizza, li arricchisce e li rende disponibili tramite API, dashboard, web service e visualizzazioni. È una infrastruttura dati in tempo reale (o quasi), che fornisce il “cuore informativo” su cui si può innestare ogni forma di AI, automazione o servizio digitale.

Da qui JULIA trae dati aggiornati validi per mobilità, traffico, ambiente, ZTL, patrimonio immobiliare, attività commerciali, flussi turistici e molto altro, assicurando che le risposte siano solidamente basate sui dati ufficiali di proprietà di Roma Capitale e dei suoi partner.

Perché RDP è il “cuore” su cui innestare un’AI come JULIA

• Dati certificati e di proprietà pubblica: i dati della RDP sono dati ufficiali, provenienti da Roma Capitale e dai suoi partner strategici, garantendo così affidabilità, veridicità e aggiornamento continuo.

• Disponibilità e interfacce di accesso: grazie alle API, ai servizi web, alle dashboard, l’AI può accedere a dati strutturati, ben organizzati, che rispondono a criteri di interoperabilità. Questo permette a JULIA di interrogare questi dati in tempo reale o quasi per generare risposte aggiornate e attendibili.

• Modello modulare / scalabile: la RDP è pensata per integrare nuove fonti, nuove applicazioni, nuovi strumenti. Un’AI è una di queste applicazioni. Questo significa che si può costruire sopra la piattaforma – usare i suoi dati, servizi, infrastruttura – senza duplicare o disperdere i dati.

• Evoluzione smart city: la piattaforma è stata progettata per migliorare la partecipazione, il governo decisionale, l’efficienza urbana. Un’AI che usa la RDP contribuisce a questi obiettivi costruendo valore aggiunto (risposte intelligenti, contestualizzate, personalizzate).

060608

Il portale 060608 è un canale informativo pubblico di Roma Capitale, che consente ai cittadini un ampio accesso all'informazione relativa ai servizi turistici, l'offerta culturale e gli spettacoli della città di Roma. Il portale fornisce un servizio utile agli esercenti per esporre al pubblico informazione qualificata.

Gestito da Zètema Progetto Cultura, è la porta di accesso principale ai servizi per i cittadini e i turisti che visitano Roma. Innestato direttamente sulla Roma Data Platform svolger il ruolo di "centro stella". L'infrastruttura infatti raccoglie e distribuisce informazioni provenienti da fonti interne ed esterne verso una serie di canali digitali e fisici (Portale TurismoRoma,  App della città, Portale Roma Servizi per la Mobilità, Portale Musei in Comune, Portale Roma Si Trasforma, Servizi di mobilità e navigazione (es. Waze):

Grazie alla RDP, il portale 060608.it funge da hub centrale che coordina e distribuisce informazioni in tempo reale, garantendo una comunicazione fluida e integrata tra i diversi servizi della città.

----

Esercenti

Il «Portale Esercenti» è una piattaforma dedicata ai proprietari o responsabili di strutture ricettive, ristoranti, attività artigianali e esercizi commerciali a Roma. Attraverso questo portale, gli esercenti possono registrare la loro attività, fornire descrizioni dettagliate delle loro offerte e rendere le informazioni facilmente accessibili a turisti e residenti.

L’applicativo Esercenti è integrato nella Roma Data Platform ed è pensato per fornire agli operatori turistici e commerciali un sistema facile e sicuro per accedere, arricchire e aggiornare le proprie informazioni. Gli esercenti possono autenticarsi tramite identità digitale e interagire con i dati già presenti nel sistema (come le anagrafiche ufficiali trasmesse al Comune).

Attraverso questa applicazione, gli esercenti possono aggiungere dettagli aggiuntivi sui propri servizi, orari, eventi e offerte, migliorando così l’informazione esposta su 060608.it e sui canali digitali della città. Questi dati arricchiti vengono poi utilizzati per alimentare la base di conoscenza di JULIA, migliorando l’engagement con i visitatori della città e creando un circolo virtuoso di informazioni sempre più precise e dettagliate.

[L'app è attualmente non disponibile negli store]

“

Roma al Tuo Fianco” è la soluzione verticale. sviluppata all’interno del progetto “Smart City – Roma Data Platform”, con due obiettivi:

1. Consentire ai cittadini di partecipare attivamente al governo della città, segnalando problemi e bisogni.
2. Acquisire informazioni sullo stato della città e dei servizi, utili per interpretare i dati forniti dagli altri ecosistemi (economia, trasporti, cultura, turismo, welfare…) e dai sensori automatici (IoT).

Totalmente integrata al progetto complessivo e agli standard della piattaforma FIWARE che la abilita, «Roma al tuo fianco» è dotata di moduli funzionali, che supportano tutto il processo, dalla raccolta della segnalazione, sino al trattamento e all’analisi dei dati.

• APP - disponibile per utenti Apple e Android, caratterizzata da una UX/UI di semplice impiego e da una forte call to action verso l’invio di segnalazioni e proposte. La sua specificità è data dall’assenza di registrazione e tracciamento, che favorisce l’adesione massiva e la raccolta di dati anonimi, ma sufficientemente estesi per costruire il pattern di bisogni e sentiment.
• RECETTORE - sistema di backend che raccoglie le segnalazioni e, pur nel rispetto dell’anonimato, le verifica e pulisce da eventuali falsi ed errori trasmettendole al GESTORE
• GESTORE - componente di sistema sviluppato all’interno del sistema di storage ed enrichment della piattaforma, che tratta gli indicatori sociali, valorizzandoli insieme a tutti gli altri indicatori Smart e alimenta la componente esterna di DSS
• DSS –Decision Support System tramite dashboards che rappresentano funzionalmente e graficamente gli esiti delle elaborazioni

La Roma Data Platform offre accesso ad un universo ampio ed articolato di dati, tuttavia con un approccio estremamente semplice ed intuitivo. E’ dotata di strumenti analitici che permettono di effettuare correlazioni ed analisi avanzate.

Il sistema mette a disposizione dei data scientists strumenti avanzati per le correlazioni tra diverse fonti informative e l'elaborazione di modelli predittivi basati su tecniche di machine learning e intelligenza artificiale. La piattaforma permette di individuare pattern nascosti, trend emergenti e relazioni significative tra dati eterogenei provenienti da diversi ambiti, tra cui mobilità, turismo, qualità dell’aria, sicurezza urbana e servizi pubblici.

Moduli di intelligenza artificiale per l’analisi storica e la correlazione su grandi quantità di dati, permettono a figure specializzate l'estrapolazione di conoscenza dal dato:

• Calcolare trends dei dati su base statistico-analitica (regressioni lineari su serie storiche)
• Estrapolare relazioni causa-effetto e correlazioni tra fenomeni sul territorio
• Prevedere la distribuzione della domanda di servizi in funzione di determinati eventi.
• Valutare anche anticipatamente l’effetto di fenomeni, tendenze, azioni ed interventi che avvengono sul territorio ad opera della pubblica amministrazione.
• Elaborare scenari “what-if” per la presa di decisioni
• Definire KPI e metriche per il monitoraggio di medio-lungo periodo di fenomeni sociali
• Correlare dati in modo libero per ottenere viste non comunemente disponibili
   

Roma Data Platform è sviluppata su Fiware, il framework europeo di componenti open source, open standard e royalty-free per lo sviluppo di soluzioni smart.

La scelta dell’architettura di base e del framework di riferimento per l’implementazione della Roma Data Platform è l’esito di una approfondita analisi dei sistemi disponibili che ha preso in considerazione sia gli aspetti tecnologici che quelli di maturità e potenzialità della soluzione assieme alla volontà di essere parte integrante dell’Europa e delle opportunità che offre.

Le tecnologie Fiware (Future Internet Ware) sono nate in Europa e sono state formalmente adottate dalla Commissione Europea come uno degli elementi costituenti lo sviluppo della politica di digitalizzazione. Fiware mette disposizione una architettura di componenti open source, accuratamente selezionati e ottimizzati per accelerare lo sviluppo di soluzioni smart in più settori.

Lo standard Fiware è sostenuto in Europa attraverso valorizzazione e finanziamenti di progetti che lo adottano. Si tratta di un ecosistema sostenibile e aperto, che utilizza standard di piattaforme software pubbliche esenti da royalty.

Una community ampia e di respiro transnazionale, così come l’adozione da parte di diverse città intelligenti, garantiscono disponibilità di supporto e presenza di numerose soluzioni già testate e manutenute. Fiware è inoltre dotato di un marketplace fortemente sviluppato.

Roma Data Platform è un insieme di regole, convenzioni, competenze e professionalità, prima ancora che infrastrutture sistemi tecnologici.

Ciascuna delle fonti dati, dei processi, degli indicatori specifici derivanti dalla valorizzazione di ecosistemi nuovi o in evoluzione all’interno di Roma Data Platform sono oggetto di approfondita analisi, valutazione e sintesi.

Per ogni nuovo dataset sono esaminati fonte informativa, struttura del dato, processi a supporto della condivisione e diritti in merito a ricezione, elaborazione e pubblicazione.

Identificato il set di informazioni di interesse queste sono valorizzate come indicatori per i quali viene definita la procedura e sono progettati gli strumenti di importazione e interoperabilità.

Ogni dataset è definito da un proprio formato, ovvero dal modello dati che definisce e descrive il contenuto per ogni suo attributo specifico, e dalla modalità o linguaggio con cui questo dato è descritto e trasmesso.

In mancanza di questi due elementi, che determinano la semantica del dato, questo non può essere compreso, trasferito, elaborato.