Ecosistema Digitale, Dashboard, CRM, ERP, Data Lake, Portale, Intranet, APP...
IoT, Big Data, Intelligenza Artificiale, Block Chain, Marketing Digitale, Economia Comportamentale...
Tecnologia, Infrastruttura, Rete, Organizzazione, Programmazione...
Energia, Trasporti, Sanità, Turismo, Ambiente, Attività Produttive...
Molte soluzioni e servizi si dicono Smart, ma rimangono isolate: non supportano comprensione,programmazione, governance; non consentono la creazionedi modelli di business.
La somma non fa il totale
Enti, stakeholder, mercato hanno sperimentato progetti specifici, ma si scontrano con la parzialità delle soluzioni e la perdita di controllo e di sicurezza.
Senza una soluzione di sintesi, completa per modello e tecnologia abilitante, non avranno ne la Smart City ne il modello di business che la sostiene e può rilanciare il territorio.
“Ho il relamping, il posteggio intelligente, il call center al cittadino,
il myportal con il CRM e i social: ora come li metto insieme?”
“Il gestore di carte di credito e l’operatore telefonico mi danno i loro dati per capire la città, ma solo se io metto i nostri sulla loro piattaforma: non sto svendendo l’identità dei miei cittadini e i futuri ricavi dei miei servizi?”
“Devo gestire un inmtervento integrato su un territorio complesso e amministrativamente frammentato. Come posso pianificarlo, guidarlo e verificarlo?”
La smart city esiste quando i molteplici ecosistemi digitali,trovano sintesi in un unico modello che ne consente la governance e l’esercizio.
Ora abbiamo cultura, metodo e strumenti per progettare, realizzaree gestire la data platform abilitante dell’Ecosistema degli Ecosistemi:
- Prende (big data, flussi dinamici, IoT, social, CRM)
- Unisce (data lake, intelligenza artificiale, interoperabilità)
- Opera (Applicativi, Dashboard, web APP, smartphone APP…)
- Distribuisce (context broker, API, social, multicanale e multimediale)
DIGITALIA una PMI italiana di direzione e strategia, servizi tecnologici e comunicazione. Nata a L’Aquila nel 2017 ed startup innovativa. Si sviluppata a Roma e Milano, con un preciso obiettivo: contribuire alla trasformazione digitale della pubblica amministrazione italiana, fornendo gli strumenti abilitanti per le strategie di Smart City e Smart Land. DIGITALIA ha un posizionamento specifico, caratterizzato dalla posizione apicale (indirizzo, governance, gestione, progettazione) in grandi progetti, che acquisisce direttamente il consenso del cliente, sostiene collaborando al reperimento dei budget (supporto alla partecipazione a bandi di progettualit finanziata) e veicola attraverso gli strumenti amministrativi previsti dal nuovo codice degli appalti (Convenzioni Consip, PPP, Appalti innovativi).
Nel dicembre 2021 ha goduto di una importante trasformazione acquisendo i rami d’azienda di Argonet SrL e Polyhedron SrL, strutturandosi con un capitale sociale di 4.5 MLN di euro. In conseguenza DIGITALIA ha beneficiato di:
- un parco clienti fortemente distintivo e fidelizzato, che origina nelle grandi PAL lombarde (Comune di Milano, Regione Lombardia, EXPO2015, Sistema camerale e Infocamere) e si esteso ad altre Regioni (Regione Abruzzo e Veneto), Comuni (Roma Capitale), PAC (Presidenza del Consiglio), Enti (Invitalia, GSE).
- Una specifica esperienza di soluzioni e prodotti per gli Ecosistemi Digitali e le Smart City e Smart Land
Oggi DIGITALIA, è tra le pochissime aziende in grado di offrire i benefici di una Smart Data Platform, a partire da grandi esperienze positive già maturate, garantendo
- COSTI CERTI E SOSTENIBILI
- BENEFICI IMMEDIATI E SCALABILITÀ ENTERPRISE
- SUPPORTO DALLA PROGETTAZIONE ALLA CONDUZIONE
Progettiamo, realizziamo, avviamo, gestiamo, evolviamola piattaforma abilitanteper Smart City e Smart Region.
Ci rivolgiamo a medi e grandi Comuni, Aree Metropolitane, Province, Regioni e aggregazioni.
Garantiamo il servizio end-to-end, dall’infrastruttura sino agli applicativi verticali con soluzioni proprie o integrazioni:
- Assessment (strategy design, town-meeting)
- Innovative Co-Design (service & platform)
- Tecnology (infrastructure, platform, solutions)
- Relationship management (internal, partner, stakeholder)
- Admin procedure & Finance (bandi e gare, convenzioni e accordi quadro, PPP)
Servizi Specialistici
- Consulenza strategica e operativa
- Formazione
- Gestione di progetto e della relazione
- Analisi del bisogno, definizione dei requisiti e progettazione di modelli e servizi
Servizi Tecnologici
- Progettazione architetture, piattaforme e soluzioni
- Sviluppo applicativi e configurazione sistemi
- Manutenzione conservativa ed evolutiva
Servizi Amministrativi e Finanziari in PPP
- Definzione di budget, investimento, forma e procedura
- Ricerca di partner o intervento diretto con nostro capitale
I BENEFICI
Un’architettura capace di raccogliere, analizzare e esporre dati e che…
- centralizza l’accesso alle informazioni da parte di cittadini, operatori e portatori di interesse
- facilita la collaborazione e la condivisione delle informazioni
- evita le ridondanze o la duplicazioni di banche dati
- permette analisi e correlazioni cross-dominio
- consente al Cittadino e in generale al City User di avere una visione completa ed estesa dei propri dati
- abilita la realizzazione di nuovi servizi, prescindendo dai sistemi/applicativi legacy
- nell’ottica dell’Open Innovation, abilita un marketplace di applicazioni e servizi per i diversi portatori di interesse
Il trend in Europa:
Alcune città europee stanno realizzando proprie Data Platform, a partire dal paradigma Open Data/Service, finalizzate a:
- pubblicare dati storici, georeferenziati, statici
- rendere disponibili alcuni dati in tempo reale (in genere quelli di trasporto)
- offrire servizi API per il consumo di dati statici e dinamici
- rendere disponibili regole di ingaggio e policy per sostenere lo sviluppo di applicazioni da terze parti
D’altra parte, queste Data Platform rendono disponibili e fruibili i dati ma:
- non sono compliant con le linee guida europee (es. non usano profili e vocabolari omogenei)
- non trasformano i dati secondo ontologie
- non validano o certificano i dati
- non offrono un marketplace
Il percorso realizzato fino qui della PA non è stato «lineare», favorendo la proliferazione di sistemi con approcci «SILOED» applicazioni ed ecosistemi verticali, interoperabili solo a livello applicativo, senza condivisione di dati.
È necessario un modello rappresentativo di riferimento per la scelta, lo sviluppo e l’estensione di tutte le architetture applicative in ambito Smart City per …
- da un lato razionalizzare i sistemi e le applicazioni
- dall’altro valorizzare i dati secondo un paradigma nuovo: da elemento «containerizzato» a elemento di utilità trasversale
Ecosistema aperto fatto di tecnologie, regole, attori e processi che mira ad essere l’unico punto di accesso ai dati, abilitando la creazione di nuovi servizi ai City Users
Mission
- Accrescere una «cultura del dato», in termini di qualità, valore, condivisione e potenzialità di contribuire alla conoscenza della realtà
- Assicurare le condizioni per l’accountability e la trasparenza dell’Amministrazione
- Promuovere la ricerca e lo sviluppo di soluzioni multi-disciplinari nel contesto civico
- Facilitare l’engagement di cittadini e imprese nei processi di Co-Creazione secondo il paradigma della Open Innovation
Obiettivi
- Creare una Governance «guidata dal dato» che faciliti e supporti i processi decisionali
- Fornire uno strumento di analisi e confronto dei dati a supporto della gestione della città
- Raccogliere e coordinare le basi dati e le informazioni ad oggi disponibili eliminando ridondanze e inefficienze
- Fornire dati e informazioni affidabili ,in maniera uniforme e coordinata,
- Consentire la creazione di nuovi modelli di servizio
Governance & Strategia
Identifica le modalità di gestione della SDP, definisce l’organizzazione della PA per gestire la Data Platform, in termini di processi e di nuove figure necessarie, nonché in termini di orchestrazione dell’informazione con le diverse banche dati esistenti.
Definisce la strategia e il piano di azione per l’assessment e la bonifica dei dati che le appartengono e per i nuovi dati che sarà in grado di attrarre.
Policy & Operations
Identifica le regole di ingaggio, tali per cui City User, imprese, Enti e organizzazioni interne ed esterne all’Amministrazione, possano fruire ma anche contribuire alla Data Platform dipendentemente dalla base dei dati gestiti, della modalità di utilizzo dei dati, della validità dei dati, dell’utilizzo che fanno dei dati
Sicurezza & Privacy
Identifica i vincoli cui la CDP deve tenere conto nella gestione delle informazioni, tipicamente individuabili in: informazioni di carattere personale, consultabili dal City User cui appartengono, informazioni di carattere pubblico, condivisibili a tutti secondo i ruoli di appartenenza
Tecnologia
Identifica le caratteristiche tecnologiche che permettono la realizzazione della SDP, in termini di interfacce con sistemi legacy o esterni (principalmente API) in termini di sorgenti dati trattate, di gestione, manipolazione e processamento delle informazioni, in termini di applicazioni sui dati, di monitoring e valutazione dei servizi e dei dati
Maturità e Potenzialità
Identifica gli elementi di consolidamento tecnologico, gradimento e potenzialità della City Data Platform, a partire dalla sua diffusione e dal modello adottato per lo sviluppo del mercato.
L'architettura rappresentata nell'immagine esemplificativa è il complessivo della SMART PLATFORM di Roma Capitale e ha lo scopo di esplicitare a lettori tecnici la ricchezza e maturità della soluzione.
Le specifiche applicazioni prevedono di implementarne solo le componenti necessarie e più opportune per garantirne l’efficacia in una contesto di efficienza e sostenibilità.
E’ basata sulla piattaforma opensource europea FIWARE e coerente allo«Studio per la Realizzazione della City Data Platform di Roma Capitale» di PWC
